
Studio e pratico la disciplina dello Shinkyokushin in Spagna. Ed essendomi innamorato della lingua italiana e della vostra buona cucina, ho deciso di fare un viaggio nella vostra Italia dal nord fino al sud, scendendo lungo la costa del Mediterraneo (Firenze, Siena, Roma Napoli, Pompei, Taranto) e per il ritorno ho percorso la strada dell'Adriatico (Matino, Collepasso, Lecce, Pescara Assisi, Bologna).
Ciò ha formato il mio stile di vita e il mio modo di pensare e facendo questo viaggio ho voluto conoscere le varie sedi che ci sono in Italia e che mi hanno ospitato gentilmente, e ho constatato che esiste solo una sede che pratica lo Shinkyokushin, e si trova a Pescara.
Le altre che ho visitato hanno una diversa organizzazione di Kyokushin; Quindi lasciando da parte la politica e delle piccole differenze, il contenuto di questa disciplina si può considerare standard.
La cosa che mi ha stupito di tutte le palestre che ho visitato è che ho chiesto se potevo allenarmi, la prima cosa che mi chiedevano era: Di quale organizzazione facessi parte, e quando rispondevo che la mia era Shinkyokushin notavo della diffidenza, per me qualsiasi sport o disciplina marziale serve più a crescere nel rispetto come persona e nell'unire tutto il mondo e trovo che il loro modo faccia sentire le persone non adeguate e nulle come un intruso (non in tutte le palestre).
Credevo essendo un forestiero che in tutte le palestre avrei avuto lo stesso trattamento invece mi sono ricreduto quando sono arrivato nella palestra "Di Blasio Dojo" di Pescara, dove sono stato accolto con calore, con amicizia, mi hanno aperto il loro cuore e la porta della loro palestra, mi hanno anche detto che potevo ritornare quando volevo. Mi hanno invitato a bere una birra, ho visto che avevano voglia di conoscermi per condividere l'amore che abbiamo per questo "stile di vita".
Avevo l'impressione di parlare con degli amici di lunga data e tutto questo mi ha fatto stare bene, mi ha dato calore.
Quando sono tornato in Spagna volevo condividere tutto quello che ho provato e che i membri di questa associazione mi hanno dato, l'affetto e l'amicizia che io non potrò mai dimenticare e sperando di poterli ancora incontrare o meglio ancora, ospitarli da noi in Spagna, tanto che vorrei parlare con la mia associazione in modo che magari quest'estate quando si terrà il corso internazionale di fare magari un gemellaggio con questa scuola di Pescara. La sola a mio modesto avviso segno di tutto il mio valore umano e sportivo e per ringraziarli come meritano perché è la sola scuola di "Di Blasio Dojo" che in Italia ha i miei stessi valori.
Un grazie al maestro Roberto Di Blasio e ai suoi collaboratori per avermi accolto come uno di loro.